Nel corso di un'indagine di routine, il capitano Marie Daguerre (Claire Borotra) scopre in fondo a una cripta del cimitero la testa di un uomo, tagliata di recente e riposta nella bara di una giovane ragazza morta 15 anni prima. In realtà, il primo a fare la macabra scoperta è stato il comandante Vincent Becker (Antoine Duléry), che è stato già incaricato del caso. Marie è così costretta a collaborare con il collega. durante le indagini, i due poliziotti scoprono che il cadavere ritrovato a Guérande è stato decapitato con un antico strumento risalente addirittura al XV secolo e che la sua testa è stata marchiata con un ferro rovente, nello stesso modo in cui Gilles de Montmorency-Laval, barone di Rais e compagno d'armi di Giovanna d'Arco, diventato più tardi meglio noto come Barbablù, marchiava le sue vittime, per la maggior parte dei criminali. Per i due detective il mistero non fa che infittirsi.